La
mia
Isotta
Fraschini
Tipo
8a
“Torpedo
Speciale”
del
1930,
abbigliata
dalla
carrozzeria
Castagna,
è
venuta
a
conoscenza
che
alla
Coppa
d'Oro
delle
Dolomiti
correvano
due
sue
amiche,
le
francesi
Bugatti.
Tanto
ha
insistito
che
sono
stato
“costretto”
a
guidarla
fino
a
Cortina.
Naturalmente
ha
voluto
fermarsi
in
un
hôtel
adeguato
al
suo
alto
lignaggio
d'un
tempo.
E
poi
via!
A
salire
sul
Passo
Falzarego
per
l'incontro
o,
alla
francese,
per
le
“retrouvailles”
con
le
due
Bugatti:
la
37a
del
1927,
con
il
numero
2, e
la
51
Grand
Prix
del
1932,
con
il
numero
32.
Che
emozione!
Una
sosta
per
ammirare
le
Montagne
più
Belle
del
Mondo
e
poi
a
pensare
al
prossimo
appuntamento.
La
Targa
Florio?
