La Funivia del Lagazuoi vista da Tiziano Biasioli
 Questo sito non utilizza Cookie
 
 
 


 

La Coppa d'Oro delle Dolomiti è passata davanti la stazione di
valle della Funivia Lagazuoi

vedi il reportage


 

 
 

 

Funivia del Monte Lagazuoi
Cortina d'Ampezzo – Passo Falzarego

 

Gli aggettivi di ammirazione per i Grandi Passi Dolomiti si sprecano.

Li ho definiti "luoghi del doppio paesaggio": quello che godi lentamente durante la salita e il secondo, quello che ti appare pian piano, sempre un po' sconosciuto, anche se ci sei passato più volte, dopo aver scollinato.

Qui sul Falzarego a m. 2105 la vista è spettacolare ma la ciliegina sulla torta è salire con la Funivia sul Monte Lagazuoi (m. 2732) che ti permette un panorama a 360 gradi indimenticabile.

Ero già salito almeno un paio di volte ma mai con una giornata come questa grazie alla quale siamo scesi con un ragguardevole “bottino” di video e foto da “cartolina”, come dicono i vecchi fotografi.

La funivia Lagazuoi è aperta fino al 22 ottobre e vi farà apprezzare ancor di più le splendide giornate autunnali con la vista verso valle dei boschi che si tingono di giallo, rosso e arancione e al tramonto l’enrosadira che infiamma le Dolomiti in tutto il loro splendore.

Per informazioni: www.lagazuoi.it

 
Il Rifugio Lagazuoi
 

Un poco più a monte dell'arrivo della funivia si erge il Rifugio Lagazuoi che offre la terrazza più panoramica delle Dolomiti con vista su un vero oceano di vette, dalle Cunturìnes alle Cime di Fànes, alle possenti Tofane, alle Odle, alla splendente Marmolada.

Ho notato con piacere che, oltre ai classici servizi di qualità in alta montagna, il Rifugio è molto attento all'ecocompatibilità (pannelli solari, pompe di calore, acqua raccolta, riduco e riciclo).

 
 

 

 

 

 

I sentieri attrezzati: opera insigne!
 

Al Rifugio si arriva e dal Rifugio si parte seguendo una rete di sentieri attrezzati.

Si percorre il sentiero costruito dai Kaisejäger 100 anni fa durante la Grande Guerra e restaurato dagli Alpini della sezione ANA di Treviso nel 2018.

Sono stato stupito dalla possibilità di raggiungere facilmente la Croce in cima al Lagazuoi, in un quarto d'ora dal rifugio, su un comodo sentiero agibile a tutti, perfino ai passeggini e alle carrozzelle.

A quasi 3000 metri di altezza, una vera rarità turistica!

Vedi
https://lagazuoi.it/IT/Fare-Focus-su-page24-Una-montagna-accessibile

 
 

 

 

 

 

 

   

Il Rifugio Lagazuoi visto dalla Croce
   
   
La corona di montagne intorno al Lagazuoi
 
 


Il Castello di Andraz

 

   
 

 

 
segui anche le nostre pagine sul cicloturismo
 
 

 

Museo all'aperto della Grande Guerra
 

Altro punto di forza è il museo all’aperto della Prima Guerra Mondiale con un rievocatore in divisa del III reggimento dei Tiroler Kaiserjäger, perfettamente equipaggiato, che vi fa da guida.

Impressionano ancora le gallerie, orizzontali e verticali, e le feritoie per le bocche da fuoco austroungariche puntate verso i trinceramenti italiani.

 


Il Forte Austriaco Tre Sassi

   

Le postazioni Italiane sulle 5 Torri viste da quelle Austroungariche del Lagazuoi
 

 

Passo Falzarego
 

 
 

 
La salita con la Funivia
 
 
 
 
 
   
 

 

 

 

 

BelleEpoqueFilm.it è specialista in cicloturismo.
Vedi lo showreel "Veneto in bici" della durata di 3 minuti girato con l'uso di
tecniche innovative per realizzare scene panoramiche in movimento
 
 
 
Vedi anche il nostro magazine:
www.tizianobiasioli.it

e i nostri siti

 
Leone di
Venezia
Colli
Euganei
Baccalà Dolomiti
in bici
Via
Francigena
Via Claudia Augusta I vini della
Serenissima
Monaco
Venezia
             
contatti: cell. 339 5909202 - info@belleepoquefilm.it