Quando arrivò trovò il paesaggio 
		completamente diverso da quello sconvolto dalla Grande Guerra di 30 anni 
		prima.
		Cercò la trincea dov’era stato 
		gravemente ferito l'8 luglio del 1918.
		Quando pensò di averla trovata, 
		facendo anche una triangolazione con il campanile che aveva visto quando 
		era disteso ferito per terra, scavò una fossetta con un temperino, 
		depose una banconota avuta come pensione da reduce di guerra e vi defecò 
		sopra.