Non è un testo sul mondo della ferramenta ma una raccolta di testimonianze preziose su uno dei più focosi momenti del rallismo italiano; il duello fra Tony e Vuda o Vuda e Tony.

Un libro che mi ha fatto rivivere, gara per gara, lo sport del cuore; un libro che mancava nella libreria del rallista.

I protagonisti, Adartico Vudafieri e Tony Fassina, hanno generato una “rivalità grande e divisiva, unica nella storia del rallismo italiano; dal 1977 al 1984 questo duello ha incendiato le strade del Belpaese, e non solo, a colpi di controsterzo”.

Perché il titolo “Roba da chiodi”? Perché alcuni “personaggi”, per favorire il loro beniamino, seminavano sulle prove speciali chiodi a 3 o 4 punte per far forare l’avversario.

La presentazione, come potete vedere nelle foto, ha registrato una massiccia partecipazione di appassionati.

La serata è stata caratterizzata da racconti di aneddoti e di simpatici momenti della vita del mondo delle corse, molte volte caratterizzata da un robusto spirito goliardico.

Un paio di filmati (anche con alcune scene girate da Belle Epoque Film) hanno ulteriormente acceso la passione del pubblico.

Dulcis in fundo, nel “salotto buono” della Capitale del Prosecco, addobbata per l’occasione da un notevole stuolo di vetture da rally, gli appassionati hanno potuto ristorarsi con una tradizionale e calda pasta e fagioli.

Non poteva mancare un brindisi di eccellente Prosecco della Cantina Foss Marai Spumanti che è doveroso ringraziare - nella persona del suo patron Andrea Biasiotto, che vediamo vicino alla sua Fiat 131 Abarth Olio Fiat - per aver organizzato un evento memorabile.

 

Vedi l'elenco aggiornato delle gare che abbiamo fotografato durante gli Anni d'Oro dei Rally:
www.tizianobiasioli.it/auto_gare.htm